PRATICHE DI GENERE

Consorzio Spinner

Creazione di impresa e sviluppo dell’imprenditorialità femminile
Servizi per l’impiego/orientamento professionale/Sostegno incontro domanda e offerta di lavoro

Azione alle persone
Informazione/comunicazione e sensibilizzazione
Mentoring
Altre eventuali tipologie di azione: borse di ricerca

Solo donne
Studenti/studentesse
Disoccupati/e
Occupati/e (compresi CIG e mobilità)

Il consorzio Spinner è composto da ASTER, Fondazione Alma Mater ed Invitalia Spa – già Sviluppo Italia ed è attuatore della Sovvenzione Globale Spinner della Regione Emilia Romagna.

€ 105.000,00
Fondi Strutturali: FSE

Gennaio/2008

Dicembre/2010

Nome: CONSORZIO SPINNER
E-mail: info@spinner.it
Telefono: 051 6014300

Spinner 2013 è il programma regionale che offre a giovani laureati e laureate, ricercatori e ricercatrici, numerose opportunità per sviluppare progetti individuali nell’ambito della ricerca e della innovazione. Il programma è gestito dal Consorzio Spinner - costituito da Fondazione Alma Mater, ASTER e Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa - attraverso lo strumento della Sovvenzione Globale, che permette di assegnare la realizzazione di parte delle azioni previste dal Programma Operativo FSE ad un Organismo Intermediario qualificato nella promozione e gestione di specifiche politiche di intervento. Le azioni previste sono: Azione 1 Sviluppo di nuova imprenditorialità innovativa. Azione 2 Ricerca applicata, trasferimento tecnologico, ricerca e sviluppo pre-competitivo. Azione 3 Innovazione organizzativa e manageriale. Azione 4 Azione Pilota “Donne tecnologia e innovazione”. Azione 5 Azione Pilota “Mobilità internazionale”. Azione 6 Qualificazione del capitale umano attraverso la partecipazione a un Master inter-universitario. In particolare attraverso la pubblicazione del “Bando per l’assegnazione di tre borse di ricerca, incentivi economici, servizi di tutela e valorizzazione della proprietà intellettuale a donne impegnate in progetti di ricerca di eccellenza in ambito tecnologico” (pubblicato sul BUR il 27/05/2009 n. 94) il Programma Spinner ha previsto l’attuazione dell’azione 4 Azione Pilota “Donne tecnologia e innovazione”, finalizzata alla promozione delle competenze tecnico-scientifiche delle donne e alla loro trasformazione in motore di innovazione, imprenditorialità e sviluppo, sostenendo un concreto collegamento tra mondo della conoscenza e sistema produttivo.

L’Azione, che ha visto la sua fase di sperimentazione nel periodo 2008-2010, ha avuto come obiettivi principali di: • Promuovere le competenze tecnico-scientifiche delle donne, per renderle motore di innovazione, imprenditorialità e sviluppo, sostenendo un concreto collegamento tra mondo della conoscenza e sistema produttivo, innalzando la partecipazione femminile al programma; • Sostenere progetti presentati da donne per avviare un percorso di carriera o per sperimentare una propria idea imprenditoriale in contesti produttivi o di ricerca innovativi; • Offrire un sistema di aiuti, comprendente assistenza alla stesura e alla realizzazione del progetto, borse di ricerca, percorsi di empowerment per il potenziamento delle capacità e competenze, un servizio di mentoring, fornito da un network di esperte, volto a trasmettere alla beneficiaria relazioni, saperi ed esperienze sul campo e a supportarla nella valorizzazione e nella capitalizzazione del percorso progettuale intrapreso; • Sensibilizzare il mondo della ricerca e delle imprese sul tema della partecipazione delle donne alla ricerca industriale, all’innovazione e al trasferimento tecnologico; • Organizzare iniziative sul territorio regionale, per la realizzazione di una “Community” dedicata alle donne e all’innovazione con funzione di discussione, approfondimento, orientamento e lobby.

- borsa di ricerca, agevolazione finanziaria destinata a donne laureate ad alto profilo formativo e/o professionale, inoccupate o disoccupate, interessate a sviluppare un progetto di eccellenza di ricerca industriale, sviluppo sperimentale, trasferimento tecnologico, - Servizi per il sostegno alla creazione e all'avvio di nuova imprenditorialità femminile, con riferimento specifico a idee di imprese e neo-imprese a base tecnologica; - sostegno alla partecipazione da parte di donne a progetti e ad attività di ricerca industriale e trasferimento tecnologico realizzati da imprese o da queste ultime in collaborazione con organizzazioni di ricerca pubbliche e private operanti in regione; - avvio di una "Community" dedicata alle donne e all'innovazione con funzione di discussione, approfondimento, orientamento e lobby.

Diretti: Attraverso il “Bando per l’assegnazione di tre borse di ricerca, incentivi economici, servizi di tutela e valorizzazione della proprietà intellettuale a donne impegnate in progetti di ricerca di eccellenza in ambito tecnologico” sono state finanziate 3 borse di ricerca (su 7 domande pervenute) per donne laureate ad alto profilo formativo o professionale impegnate in progetti di ricerca di eccellenza, realizzati in collaborazione con imprese e enti del territorio regionale. Ad ottobre 2009 è stato pubblicato sun successivo bando “Azione Pilota Donne, Tecnologia e Innovazione” rivolto a donne interessate a sviluppare idee imprenditoriali innovative e/o ad alto contenuto di conoscenza, progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale, trasferimento tecnologico. Il bando è stato rivolto a donne occupate, inoccupate e disoccupate, in cassa integrazione o in mobilità, residenti/domiciliate in Emilia Romagna, in particolare: laureande, laureate, dottorande, dottoresse di ricerca, donne in possesso di titoli di formazione post laurea e diplomate con pluriennale esperienza lavorativa di tipo tecnico e/o gestionale e con posizioni di responsabilità. Le agevolazioni previste sono state: A) Agevolazioni per 23 donne interessate a sviluppare idee imprenditoriali innovative e/o ad alto contenuto di conoscenza B) Agevolazioni per 23 donne interessate a sviluppare progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale, trasferimento tecnologico, in collaborazione tra università, centri di ricerca, imprese ed enti L’Azione ha offerto una serie di aiuti, tra i quali: assistenza alla stesura e alla realizzazione del progetto, borse di ricerca, percorsi di empowerment per il potenziamento delle capacità e competenze, un servizio di mentoring, tutoraggio e assistenza tecnica per la realizzazione di un Piano di Intervento. Azione ha promosso azioni di sensibilizzazione del mondo della ricerca e delle imprese sul tema della partecipazione delle donne alla ricerca industriale, all’innovazione e al trasferimento tecnologico. Sul territorio regionale è stata avviata una "Community" dedicata alle donne e all'innovazione con funzione di discussione, approfondimento, orientamento e lobby. Il servizio di mentoring fornito da un network di esperte, volto a trasmettere alla beneficiaria relazioni, saperi ed esperienze sul campo e a supportarla nella valorizzazione e nella capitalizzazione del percorso progettuale intrapreso, è stato oggetto di un’attività di valutazione che, attraverso 3 focus group realizzati in due giornate ha coinvolto le Mentor, le Mentee e i Tutor di mentoring/operatori SPoint. Questa attività è stata finalizzata a condividere le esperienze delle mentor dell’Azione Pilota “Donne, Tecnologia e Innovazione” (attività, progetti, aspetti postivi del servizio, aspetti da migliorare), validare la metodologia del servizio di mentoring ed individuare piste di lavoro migliorative del servizio di mentoring nell’ambito del contesto specifico dell’Azione Pilota.

Gli elementi di maggior successo dell’iniziativa riguardano proprio l’attivazione di una specifica azione pilota rivolta alle donne nell’ambito di un più ampio programma, con un approccio di genere che tiene conto delle specificità femminili ed intende creare e sostenere un concreto collegamento tra mondo della conoscenza e sistema produttivo per promuovere le competenze tecnico-scientifiche delle donne e trasformarle in motore di innovazione, imprenditorialità e sviluppo. Questa esperienza molto positiva ha suggerito al Consorzio di aumentare il livello di partecipazione femminile in tutte le altre Azioni della Sovvenzione Globale (partecipazione femminile già presente con percentuali medie del 30%) per favorire , più in generale, l’inserimento lavorativo ed i percorsi di carriera delle donne, sia in contesti produttivi sia negli ambiti della ricerca, pubblica e privata.

Non sono state evidenziate particolare criticità. I risultati effettivi sono stati anche superiori a quelli attesi.