PRATICHE DI GENERE

N°147

Assistenza degli anziani nei masi


Soggetto attuatore
Cooperativa sociale ”Imparare – Crescere – Vivere con le contadine”

Ambito
Conciliazione dei tempi in ambito lavorativo
Servizi per l’impiego/orientamento professionale/Sostegno incontro domanda e offerta di lavoro

Tipologia/e di azione
Azione di sistema
Azioni di supporto ai sistemi della formazione/istruzione/lavoro

Destinatari
Solo donne
Disoccupati/e

Partnership
• Comunità Comprensoriale Valle Isarco • Comunità Comprensoriale Valle Pusteria • L`Unione donne coltivatrici sudtirolesi • L'Unione Agricoltori e Coltivatori diretti Sudtirolesi • Federazione cooperative Raiffeisen • Terra-institute • Scuola professionale per l'economia domestica e agroalimentare Teodone

Territorio

Fonte di finanziamento - Costo
119.412,48 euro
Fondi Strutturali: FSE

Data inizio
Novembre/2012

Data fine
Dicembre/2013

Referente progetto (nominativo, email, telefono)
Nome: Maria Magdalena
Cognome: Hochgruber Kuenzer
E-mail: kinderbetreuung@sbb.it
Telefono: 0471999366

DESCRIZIONE DEL PROGETTO:

Contesto e problema
L’assistenza agli anziani nei masi offre a contadine e donne del posto la possibilità di un reddito proprio senza investimenti aggiuntivi e di una pensione di anzianità (pensione che non avrebbero in quanto impeigate nelle aziende agricole senza un riconoscimento formale) . L’assistenza degli anziani nei masi è rivolta ad anziani del primo e del secondo livello assistenziale, che possono essere assistiti individualmente oppure in piccoli gruppi.

Obiettivi
La finalità del progetto è l’assunzione di undici contadine, qualificate presso la “Scuola professionale per l’agricoltura ed economia domestica” e residenti nei comuni a basso sviluppo economico Brennero, Percha, Rodengo, San Martino in Badia, Val di Funes e Vandoies della Val D’Isarco e della Val Pusteria, presso la cooperativa sociale “Imparare – crescere – vivere con le contadine”. In questo modo si vogliono creare dei posti di lavoro in loco, garantendo a queste undici donne un reddito proprio ed una pensione. Inoltre questo progetto ha la finalità di supportare quelle donne che, a causa di mancanza di posti in case di cura nelle vicinanze, già si prendono cura di un proprio parente (o congiunto) e allo stesso tempo vorrebbe dar loro la possibilità di inserirsi e/o reinserirsi nel mercato del lavoro.

Attività
Il progetto si articola nelle seguenti attività: 1. Avviamento del progetto pilota: prevede l’elaborazione dei contratti per le assistenti e avviamento di tutti gli aspetti burocratici. 2. Formazione delle risorse della cooperativa: qualificazione delle contadine pr svolgere assistenza agli anziani 3. Sviluppo di strategie di marketing per l’introduzione del servizio innovativo nel mercato territoriale 4. Ampliamento del progetto per formare standard di qualità ed estensione del servizio su tutto il Sud-Tirolo 5. Certificazione della cooperativa sociale per garantire alle famiglie la qualità dei servizi 6. Monitoraggio e valutazione del progetto

Risultati raggiunti
Diretti: Tutte le collaboratrici hanno conseguito con successo il diploma di formazione ECVET “Corso di qualificazione fornitori del servizio anziani presso famiglie ospitanti” nell’ammontare di 120 ore di lezione così come del successivo tirocinio di 50 ore. La frequenza dei corsi di formazione, organizzate dalle Scuole Professionali per l’agricoltura ed economia domestica della Provincia Autonoma di Bolzano, è indispensabile per offrire un servizio qualificato di alto livello. Fino ad oggi si sono tenuti tre corsi di formazione con complessivamente 43 partecipanti, di cui le prime 11 sono le destinatarie dirette del progetto. Le assistenti sono state assunte dalla Cooperativa ed è stato attivato il servizio che prevede l’accoglienza agli anziani presso i masi in cui vivono le assistenti o presso famiglie che abitano i zone rurali. Il servizio si rivolge principalmente a persone che hanno compiuto 65 anni, al massimo fino al 2° livello assistenziale.

Elementi di successo
L’elemento di successo del progetto è l’attivazione di un servizio qualificato di assistenza agli anziani individuale o in piccoli gruppi in un territorio, come quello di montagna, dove non sono presenti molte opportunità di sostegno alle famiglie con anziani, servizio che allo stesso tempo dà la possibilità alle donne contadine del territorio di avere una indipendenza economica che in futuro gli consentirà di percepire anche una pensione.

Elementi di criticità
Non sono stati evidenziati particolari elementi di criticità in fase di realizzazione del progetto.




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