PRATICHE DI GENERE

N°163

Quale genere di impresa? Speriamo che sia femmina!


Soggetto attuatore
CESVIP

Ambito
Creazione di impresa e sviluppo dell’imprenditorialità femminile

Tipologia/e di azione
Azione alle persone
Percorsi integrati per la creazione di impresa

Destinatari
Solo donne
Disoccupati/e
Occupati/e (compresi CIG e mobilità)

Partnership
• LEGACOOP BOLOGNA • FORMAREA • ANTARES • INFOMANAGER Altri attori coinvolti: CGIL, LEGACOOP EMILIAROMAGNA, COFIES e WORKOOP

Territorio

Fonte di finanziamento - Costo
48.137,60
Fondi Strutturali: FSE

Data inizio
Novembre/2009

Data fine
Luglio/2010

Referente progetto (nominativo, email, telefono)
Nome: Nunzia
Cognome: Imperato
E-mail: bologna@cesvip.emiliaromagna.it
Telefono: 051 42 11 540

DESCRIZIONE DEL PROGETTO:

Contesto e problema
Il progetto nasce dall’esigenza di dare opportunità di supporto alla creazione di imprese per tutte quelle donne che, sul territorio della Provincia di Bologna, hanno una idea che vorrebbero diventasse impresa, a quelle che la crisi di oggi sta rendendo la vita lavorativa poco gratificante, a quelle che la precarietà occupazionale non garantisce una visione di lungo termine, a quelle che stanno fuoriuscendo dal mercato del lavoro, a quelle che la crisi ha condotto alla cassa integrazione o alla mobilità.

Obiettivi
L’obiettivo generale del progetto è di realizzare iniziative formative e di accompagnamento a supporto di attività di creazione e di sostenibilità di una nuova impresa, da costituire per offrire nuove possibilità lavorative a persone in condizioni di occupazione non stabili. In particolare si è cercato di favorire la nascita e lo sviluppo di nuova imprenditorialità femminile, di diminuirne il tasso di «mortalità infantile» delle imprese gestite da donne, attraverso una preventiva e corretta analisi di fattibilità del progetto imprenditoriale e sperimentare un modello innovativo per supportare la nascita e la crescita di nuove imprese femminili. L’opportunità di un percorso che le guidi a identificare nella creazione di impresa una valida alternativa per la propria vita professionale è quanto questa operazione ha inteso realizzare

Attività
L’operazione ha visto lo sviluppo di 2 azioni distinte: corsuale e non corsuale o di accompagnamento. Fine ultimo dell’operazione è stato di consentire alle persone coinvolte di poter creare effettivamente una nuova realtà imprenditoriale. Per quanto riguarda le azioni corsuali, le finalità che si sono perseguite sono state quelle di: - proporre un percorso di autoconsapevolezza delle donne verso la scelta imprenditoriale e/o autonoma mettendo in evidenza i vincoli e le opportunità; - migliorare e rendere più accessibili le informazioni sui servizi e sulle risorse finanziarie disponibili per le donne che intendono avviare un’attività in proprio; - fornire gli strumenti e le competenze per la pianificazione e gestione di un’attività imprenditoriale/autonoma; - trasferire le conoscenze e competenze necessarie per ricoprire il ruolo di imprenditrice/lavoratrice autonoma; - favorire scambi di esperienze, informazioni e opportunità di business e contribuire a ridurre l’“isolamento” della nuova impresa rispetto alla business community di riferimento. Per quanto riguarda le azioni di accompagnamento, invece, si è cercato di raggiungere le seguenti finalità: - realizzare delle mappe sulle principali opportunità di lavoro autonomo e imprenditoriale per le donne, attraverso la raccolta di dati e informazioni; classificare informazioni e dati in merito alle potenzialità di sviluppo settoriali e distrettuali della Provincia; - individuare assi prioritari di intervento per categorie merceologiche o tipologie di attività in base ai dati raccolti; - individuare, sulla base dei dati raccolti, le tipologie di destinatari e di progetti di impresa che diano maggiori possibilità di sviluppo del territorio e garanzia di crescita individuale. Una specifica attività è stata rivolta alla realizzazione di un’Analisi di fattibilità economica e finanziaria.

Risultati raggiunti
Diretti: Il percorso è stato rivolto a 12 donne. L’attività formativa per la creazione di impresa è stato finalizzato all’acquisizione di competenze rispetto ad alcune principali tematiche: sviluppo dell’idea imprenditoriale, Business plan, prodotti e servizi, struttura e risorse dell’impresa, forma societaria, la specificità cooperativa, aspetti contabili, fabbisogno finanziario e agevolazioni, comunicazione dell’immagine e dell’identità dell’impresa. Al termine della formazione è stato prodotto un Report a disposizione delle partecipanti contenente la sintesi degli obiettivi base che nei primi anni di attività si dovranno raggiungere e la definizione dei parametri economici finanziari minimi per la sostenibilità dell'iniziativa imprenditoriale. L’azione di accompagnamento è stata in due fasi distinte, la prima in cui i consulenti coinvolti hanno cercato di individuare il settore produttivo e il tipo di attività dell’impresa identificando nicchie di mercato specifiche. La seconda fase, invece, finalizzata a definire il posizionamento strategico dell’impresa, facendo emergere le potenzialità competitive dell’attività. Infine è stata realizzata un analisi di fattibilità economica e finanziaria ed è stato realizzato un incontro in plenaria con tutte le partecipanti per un confronto sulle idee d’impresa e il relativo business plan. E’ stato organizzato un incontro di consulenza a piccoli gruppi per un totale di 1.5 giornate. Il consulente ha analizzato insieme alle partecipanti le potenzialità della loro idea imprenditoriale e insieme è stata prodotta, utilizzando un modello, una sintesi in cui sono stati analizzati i dati del bilancio preventivo, del piano finanziario dei primi 3 anni di attività.

Elementi di successo
Il progetto ha fornito alle partecipanti conoscenze e strumenti per sperimentare un modello a supporto della nascita e crescita di imprese femminili, aumentando la capacità di pianificazione, attivazione e gestione di una realtà imprenditoriale. Al termine del progetto un gruppo delle partecipanti ha valutato l’avvio di imprese a prevalenza femminile.

Elementi di criticità
Non sono stati evidenziati particolari elementi di criticità nella realizzazione delle fasi progettuali.




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