PRATICHE DI GENERE

Pratica Best

N°176

Vasi Comunicanti


Soggetto attuatore
EYES

Ambito
Conciliazione dei tempi in ambito lavorativo
Creazione di impresa e sviluppo dell’imprenditorialità femminile
Servizi per l’impiego/orientamento professionale/Sostegno incontro domanda e offerta di lavoro

Tipologia/e di azione
Azione alle persone
Formazione continua
Formazione permanente
Work experience (tirocini e altro)

Destinatari
Sia uomini che donne oppure non specificato
Disoccupati/e
Disoccupati/e di lungo periodo
Occupati/e (compresi CIG e mobilità)
Altro: occupati con competenze obsolete

Partnership
• Moventia Srl, • Business Value S.r.l., • Sadir Servizi Srl, • DES S.r.l. • Comune di Pontinia, • Comune di Pomezia

Territorio

Fonte di finanziamento - Costo
1.030.000 €
Fondi Strutturali: FSE

Data inizio
Gennaio/2012

Data fine
Gennaio/2014

Referente progetto (nominativo, email, telefono)
Nome: EYES
E-mail: informazioni@eyesitalia.it
Telefono: 06 400.438.65

DESCRIZIONE DEL PROGETTO:

Contesto e problema
In Italia nell’ultimo anno (dati Istat novembre 2011/novembre 2012) i disoccupati sono cresciuti di 507 mila unità portando il tasso di disoccupazione all’11,1%; la disoccupazione che riguarda la sola componente femminile è invece al 12% contro il 10,6% di quella maschile, ma il ritmo di crescita è quasi della metà (+1,2% femminile contro +2,2% maschile). A fronte della forte crisi occupazionale che investe maggiormente le donne in Italia, gli studi, le ricerche e gli interventi di successo di politica attiva indicano, nell’incremento dell’occupazione femminile, una leva fondamentale per favorire il miglioramento del benessere complessivo della collettività. V.A.S.I. Comuni.c.a.n.t.i. è un modello innovativo di politiche per l’occupazione. Sviluppato su 24 Comuni delle province di Roma e Latina, si ispira al principio fisico dei vasi comunicanti, con l’obiettivo di raggiungere un equilibrio dinamico tra famiglie, imprese e risorse del territorio, attraverso l’uso integrato di strumenti di attivazione al lavoro.

Obiettivi
Obiettivo del progetto è quello di:  Incentivare l’occupazione e il sistema socio-economico locale attraverso azioni mirate di riqualificazione professionale, supporto all’inserimento lavorativo di soggetti “deboli”, eliminazione di vincoli all’occupabilità e promozione/sostegno all’autoimprenditorialità.  Testare e perfezionare una “nuova metodologia” finalizzata a offrire soluzioni al problema dell’occupazione, partendo dalle reali esigenze del territorio individuate attraverso attività di ricerca e analisi.  Creare valore aggiunto dai rapporti virtuosi tra le PA locali e i cittadini/imprenditori.

Attività
Il progetto si articola in una attività di sperimentazione e in 3 azioni e strumenti specifici. 1) La Sperimentazione, a sua volta si articola in tre fasi distinte:  Ricerca: analisi delle caratteristiche socio-economiche dell’area obiettivo (Area Vasta, più Pontina, più Comuni limitrofi) e sull’analisi del tessuto imprenditoriale locale (censimento aziende, caratteristiche connotative, aggregazioni, SWOT Analysis).  Networking: contatto dei potenziali beneficiari finali del progetto e il contatto delle aziende da coinvolgere, con conseguente trasmissione mirata di informazioni e opera di sensibilizzazione del mondo imprenditoriale. In questa fase è previsto un forte e visibile coinvolgimento delle PA locali.  Implementazione: selezione delle persone beneficiarie, selezione delle aziende che forniranno i servizi, erogazione di attività formative e di servizi per il superamento di vincoli, messa in atto di strumenti per lo sviluppo dell’autoimprenditorialità. 2) Azioni e strumenti  Progetto STAY: destinato alla riqualificazione professionale tramite formazione in aula. Il soggetto beneficiario ha l’opportunità di scegliere l’ambito della formazione da un catalogo tecnico-specialistico creato con il contributo di organismi di formazione partner dell’iniziativa. Sono previsti prevedono erogazione di voucher di formazione e voucher di servizio per la conciliazione;  Progetto IN: con l’obiettivo di fornire formazione, opportunità di tirocinio in azienda e servizio di placement ai beneficiari prevedono erogazione di voucher di formazione e voucher di servizio per la conciliazione;  Progetto ADD: per il sostegno professionale ed economico all’imprenditoria femminile.

Risultati raggiunti
Diretti: Attraverso un insieme di azioni destinate ad incoraggiare il lavoro autonomo e le ispirazioni imprenditoriali, le aspiranti e neo imprenditrici hanno fruito di una serie di servizi di assistenza qualificata quali, mentoring individuale, supporto allo start-up, supporto marketing e commerciale, oltre che di contributi a fondo perduto per gli investimenti (contributi tra i 5.000 e i 25.000€ ognuno per coprire fino al 70% delle spese destinate all’acquisto di beni o servizi strumentali, finalizzati all’avvio dell’attività.). Nello specifico sono 8 i progetti di imprenditoria femminile attivati mediante finanziamenti a fondo perduto e 110 i beneficiari dei servizi di cui 65 donne quasi tutte in età compresa tra i 35 e i 50 anni. Nello specifico sono stati attivati 76 tirocini in 53 aziende ospitanti con voucher di indennità dai 1.500 ai 3.000 euro per ogni tirocinante. I voucher di formazione erogati sono stati, invece, 154 rivolti a occupati e tirocinanti di 2000 euro. Erogati, infine, 25 voucher di conciliazione del valore di 3.000 euro cadauno. per servizi di cura del bambino o dell’anziano non autosufficiente, servizio di trasporto per recarsi al tirocinio o alla formazione, l’aiuto nello svolgimento di compiti di natura burocratica e la cura della casa.
Indiretti: Il progetto ha realizzato una attività di ricerca propedeutica per la determinazione coerente delle diverse azioni previste all’interno del Progetto. In particolare, dopo aver selezionato le best practice europee in materia di welfare, sono state individuate e mappate le esigenze dei diversi attori del territorio –imprese, famiglie e stakeholder- e sono state identificate le diverse azioni del Progetto e i rispettivi strumenti attuativi. Nello specifico sono state realizzate 5 relazioni dettagliate, disponibili sul sito del progetto (www.progettovasi.it): ricerca di base; relazione sugli stakeholder; indagine sulle famiglie; indagine sulle imprese; indagine sul territorio. Il Progetto Vasi Comunicanti si è concluso con la presentazione dei risultati ottenuti durante i due anni di attività all’evento organizzato il 17 gennaio 2013 a Roma.

Elementi di successo
Vasi Comunicanti è un progetto innovativo poiché impiega sinergicamente strumenti di welfare quali: orientamento al lavoro e tirocini in azienda, formazione professionale continua, creazione di nuova impresa femminile e soprattutto l’uso trasversale dei servizi di conciliazione tra tempi vita e tempi di lavoro. Le opportunità del progetto sono state messe a disposizione del territorio nel 2012 con l’obiettivo di creare le condizioni, anche grazie al forte coinvolgimento delle amministrazioni pubbliche, di proseguire con azioni attivate anche dopo la fine del progetto e del finanziamento previsto.

Elementi di criticità
Non sono emersi particolari criticità nella realizzazione delle varie attività di progetto.




Stampa

Torna all'elenco