PRATICHE DI GENERE

N°195

Voucher conciliazione (dal 2012 sostituisce il precedente progetto “Obiettivo Conciliazione “)


Soggetto attuatore
Regione Lombardia

Ambito
Conciliazione dei tempi in ambito lavorativo

Tipologia/e di azione
Azione alle persone

Destinatari
Sia uomini che donne oppure non specificato
Altro: soggetti che hanno stipulato un contratto di lavoro subordinato di almeno 3 mesi a partire dal 1-7-2013 che rientrano al lavoro dopo un periodo di congedo o dopo perdita di lavoro

Partnership
• STER di: Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Milano, Monza, Pavia, Sondrio, Varese • Sportelli di Conciliazione ASL distribuiti sul territorio regionale (n. 96)

Territorio

Fonte di finanziamento - Costo

Fondi Strutturali: FSE

Data inizio
Gennaio/2012

Data fine
Novembre/2013

Referente progetto (nominativo, email, telefono)
Nome: Barbara
Cognome: Tommasi
E-mail: Barbara_Irene_Tommasi@regione.lombardia.it
Telefono: 02/67651242

DESCRIZIONE DEL PROGETTO:

Contesto e problema
Il progetto è finalizzato a sostenere le persone che rientrano nel mercato del lavoro dopo un periodo di inattività aiutandole a far fronte alle spese per acquisire servizi di cura e di conciliazione. La Dote Lavoro - Voucher di Conciliazione Servizi alla Persona è un’iniziativa attivata da Regione Lombardia per rispondere ai bisogni della lavoratrice e del lavoratore con soluzioni che integrano le politiche attive del lavoro con le politiche di conciliazione.

Obiettivi
Il bando ha perseguito i seguenti obiettivi: - fornire uno strumento di sostegno alle necessità di conciliazione famiglia-lavoro per uomini e donne che rientrano nel mercato del lavoro dopo un periodo di instabilità occupazionale; - agevolare l’accesso a servizi di conciliazione famiglia-lavoro e di gestione dei tempi attraverso l’utilizzo dello strumento Voucher di Conciliazione Servizi alla Persona che sostenga l’occupazione. Sono beneficiari del Voucher i soggetti residenti e/o domiciliati sul territorio lombardo che abbiano sottoscritto un contratto di lavoro subordinato, sia full time che part time , a partire dal 01.07.2012, la cui durata residua - al momento della presentazione della domanda del Voucher - non sia inferiore a tre mesi e che si trovavano, al momento della sottoscrizione del contratto, in una delle seguenti situazioni: - non occupati da almeno 6 mesi (calcolati dalla data di cessazione dell’ultimo rapporto di lavoro risultante dalle banche dati dei Centri per l’impiego. Il cittadino può accertare il possesso del requisito richiedendo il documento “Elenco Comunicazioni Obbligatorie” presso il Centro per l’impiego competente) - iscritti alla mobilità ordinaria ex L .n. 236/93, n. 223/91 o percettore di mobilità in deroga alla normativa vigente; - percettori dote lavoro ricollocazione – percorso inserimento lavorativo - nell’anno 2012 o 2013. - percettori di dote lavoro ricollocazione- percorso auto imprenditorialità – nell’anno 2012 o 2013 – che abbiano avviato un’attività di lavoro autonomo a partire dal 01.07.2012. Inoltre i richiedenti devono trovarsi in una delle seguenti necessità di conciliazione famiglia-lavoro: - avere figli a carico nell’età compresa tra 3 mesi e 14 anni (compresi i minori adottati o affidati conviventi); - trovarsi nella condizione di dover assistere persona con handicap in situazione di gravità, coniuge, parente o affine entro il secondo grado, ovvero entro il terzo grado qualora i genitori o il coniuge della persona con handicap in situazione di gravità abbiano compiuto i 65 anni di età, oppure siano anche essi stessi affetti da patologie invalidanti o siano deceduti o mancanti (ex L. 104/1992 art.ii 3 e 33).

Attività
Il progetto ha previsto le seguenti attività: - Identificazione dei soggetti preposti ad erogare i servizi (iscritti alla “Filiera conciliazione” secondo i criteri del D.d.s 13 dicembre 2012 – n. 12140 pubblicato sul BURL n. 51 del 18/12/2012. - Presentazione della domanda - Erogazione voucher Le tipologie di servizi per i quali è possibile la richiesta di voucher sono: Per i figli minori fino a 14 anni: Frequenza a servizi pubblici e privati autorizzati/accreditati (asili nido, scuole materne, baby parking, ludoteche, baby sitting, servizi preposti nell’ambito delle attività estive, pre-post scuola offerto da scuole materne ed elementari, centri diurni aggregativi ed educativi). Per gli anziani non autosufficienti: Assistenza domiciliare; ad esclusione dell’adi/sad già a carico della spesa pubblica; Frequenza presso i Centri diurni integrati per anziani e nelle strutture per la riabilitazione autorizzate/accreditate. Per persone disabili: Assistenza domiciliare; Frequenza a Centri di accoglienza diurna; Attività associative presso strutture autorizzate/accreditate. Per il soggetto lavoratore e i propri famigliari: Servizio di trasporto e accompagnamento per il figlio minore per attività post scolastiche fino a 14 anni di età; trasporto per cure. Per il soggetto lavoratore: Servizio di trasporto pubblico e/o convenzionato per persone residenti e/o domiciliate in luogo diverso dal luogo di lavoro la cui distanza del luogo di lavoro dal luogo di residenza/domicilio sia superiore a 50 kilometri. I soggetti preposti ad erogare i servizi sopra elencati sono quelli individuati da Regione Lombardia iscritti alla “Filiera conciliazione” secondo i criteri del D.d.s 13 dicembre 2012 – n. 12140 pubblicato sul BURL n. 51 del 18/12/2012

Risultati raggiunti
Diretti: Al 30 novembre sono stati assegnati 79 voucher richiesti da donne (83%) italiane (90%) nella maggior parte dei casi (96%) per l’acquisto di servizi di conciliazione dedicati ai minori di 14 anni.
Indiretti: Si è chiuso il 30 novembre 2013 il bando Dote Lavoro – Voucher Conciliazione destinato a sostenere le lavoratrici e i lavoratori rientrati nel mondo del lavoro dopo un periodo di instabilità occupazionale (disoccupati per almeno 6 mesi, mobilità ordinaria o mobilità in deroga, percettori di dote ricollocazione) che abbiano sottoscritto un contratto di lavoro subordinato, sia full time che part time, con una prospettiva di durata di almeno 3 mesi, stipulato a partire dal 1.7.2013, per l’acquisto di servizi di conciliazione volti alla cura di minori, anziani e disabili. Il bando ha previsto l’erogazione di un voucher di massimo € 1.600 in un periodo massimo di 8 mesi, rimborsato direttamente alla struttura (dall’asilo nido ai centri diurni all’assistenza domiciliare) scelta tra l’elenco di quelle presenti nella filiera di conciliazione istituita da Regione Lombardia.

Elementi di successo
Il progetto, rispetto al precedente Obiettivo conciliazione, ha permesso di meglio focalizzare l’intervento su target specifici e su tipologie di svantaggio anche attraverso il coinvolgimento degli Sportelli Conciliazione presso le ASL territoriali.

Elementi di criticità
Al momento non si riscontrano particolari criticità.




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