PRATICHE DI GENERE

N°207

CONCILIANDO


Soggetto attuatore
8 Province del territorio sardo

Ambito
Conciliazione dei tempi in ambito lavorativo
Servizi per l’impiego/orientamento professionale/Sostegno incontro domanda e offerta di lavoro

Tipologia/e di azione
Azione alle persone

Destinatari
Sia uomini che donne oppure non specificato
Disoccupati/e
Immigrati/e
Altro: lavoratori con contratti atipici

Partnership
Il progetto ha previsto il coinvolgimento diretto delle otto Province della Regione Sardegna, in particolare l’Assessorato Provinciale per le Politiche per il Lavoro, che - tramite dei Centri Servizi per il Lavoro – hanno attuato politiche di intervento di conciliazione tra vita familiare e vita professionale, nell’ambito di percorsi integrati e personalizzati per l’inserimento e il reinserimento al lavoro.

Territorio

Fonte di finanziamento - Costo
Per la realizzazione dell’intervento sono stati resi disponibili € 4.000.000 a valere sulla linea f.2.1 “Incentivi per favorire la conciliazione con il lavoro di cura familiare”.
Fondi Strutturali: FSE

Data inizio
Agosto/2010

Data fine

Referente progetto (nominativo, email, telefono)
Nome: Caterina
Cognome: Corte
E-mail: san.polsoc.nazioregio@regione.sardegna.it
Telefono: 070 6065463

DESCRIZIONE DEL PROGETTO:

Contesto e problema
Permettere a coloro si trovano in difficoltà lavorativa di ridurre il peso del servizio di cura e dedicarsi in prima persona alla ricerca del lavoro o alla propria crescita personale, grazie all’erogazione di voucher di rimborso per spese sostenute per la cura e l’assistenza familiare. L’erogazione dei voucher di conciliazione si configura come uno strumento di supporto alla partecipazione a percorsi di politica attiva concordati con i Centri Servizi per il Lavoro (CSL) delle Province, contribuendo altresì al miglioramento dell’accesso delle donne all’occupazione e alla riduzione delle disparità di genere. I destinatari sono cittadini/e italiani e immigrati residenti nella Regione Sardegna da almeno 5 anni con contratti di lavoro atipici, o disoccupati/inoccupati iscritti in uno dei Centri Servizi per il Lavoro (CSL) delle Province che abbiano in corso attività di formazione o borsa lavoro gravate da impegni di responsabilità di cura e assistenza (soggetto minore, anziano non autosufficiente di età superiore ai 65 anni invalido al 100%, diversamente abile) e che non abbia un reddito ISEE superiore ad euro 25.000.

Obiettivi
L’obiettivo prioritario dell’intervento è la sperimentazione di forme di conciliazione tra tempi di vita di lavoro e tempi di vita familiare in modo da permettere a chi si trova in difficoltà lavorativa di ridurre il peso del servizio di cura e dedicarsi in prima persona alla ricerca del lavoro o alla propria crescita personale. I progetti hanno come obiettiva quello di prevedere il rafforzamento in forma sperimentale di un modello gestionale condiviso per l’acquisizione di servizi alla persona, che possa divenire uno strumento di politica attiva del lavoro per la realizzazione di interventi che accrescano la partecipazione a percorsi di adeguamento all’occupabilità, di inserimento o reinserimento nel mercato del lavoro.

Attività
Il modello gestionale proposto riguarda l’utilizzo del Voucher di conciliazione per l’acquisizione di servizi di cura ed assistenza alla persona, che si configura quale strumento di supporto alla partecipazione di azioni del percorso di politica attiva concordato con i Servizi per il Lavoro. L’erogazione di voucher prevede le seguenti attività: - Selezione dei destinatari in due fasi: 1. Verifica da parte degli Uffici delle Province dell’ammissibilità e della completezza della documentazione. 2. Avvio dell’Istruttoria Tecnica mediante valutazione e selezione delle domande da parte di una Commissione di Valutazione nominata con Atto provinciale. Successiva formazione e approvazione della graduatoria. - Pubblicazione della graduatoria da parte del Servizio Provinciale competente sull’Albo Pretorio Provinciale e notifica agli interessati. - Sottoscrizione da parte del beneficiario della Dichiarazione di impegno.

Risultati raggiunti
Diretti: Tutte le attività progettuali devono garantire la priorità trasversali delle pari opportunità, sulla base dei principi e degli orientamenti di carattere generale previsti nel POR FSE 2007-2013 - Obiettivo II, “Migliorare l’accesso delle donne all’occupazione e ridurre le disparità di genere attraverso incentivi per la conciliazione della vita lavorativa femminile con la vita familiare”. Nello specifico, con l’approvazione e avvio degli 8 progetti relativi all’avviso “Conciliando” la Regione Sardegna ha dato attuazione all’obiettivo specifico f) Migliorare l'accesso delle donne all'occupazione e ridurre le disparità di genere. I dati del 2011 evidenziano che sono state coinvolte 445 destinatarie. L’importo dei voucher erogati è pari a euro 13.638.196,12.

Elementi di successo
Il coinvolgimento diretto delle otto Province ha permesso divenire incontro ai bisogni dei richiedenti in maniera puntuale ed efficace amplificando i risultati del progetto.

Elementi di criticità
Non sono riscontrabili particolari criticità




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