PRATICHE DI GENERE

N°232

Avviso pubblico 'Lavoro formato famiglia - Interventi di Flessicurezza per favorire la conciliazione tra vita familiare e vita lavorativa'


Soggetto attuatore
Vari Soggetti

Ambito
Conciliazione dei tempi in ambito lavorativo
Altro ambito tematico: Introduzione e/o potenziamento di modelli flessibili di organizzazione del lavoro

Tipologia/e di azione
Azione di sistema
Azioni rivolte al sistema dei servizi
Azione alle persone
Informazione/comunicazione e sensibilizzazione
Formazione continua
Mentoring
Altre eventuali tipologie di azione: Telelavoro, introduzione di soluzioni operative, quali formule più flessibili e reversibili di part-time; job sharing e job rotation, sviluppo delle carriere femminili; diversity management

Destinatari
Sia uomini che donne oppure non specificato
Disoccupati/e di lungo periodo
Occupati/e (compresi CIG e mobilità)

Partnership
Costituiva priorità nella valutazione la presentazione del progetto con uno o più enti pubblici come partner esterni che avrebbero garantito un cofinanziamento non inferiore al 10% del finanziamento richiesto.

Territorio

Fonte di finanziamento - Costo
€ 9.500.000,00 cofinanziamento privato del soggetto proponente o dell’ATI/ATS non inferiore al 10% dell’importo complessivo del finanziamento richiesto
Fondi Strutturali: FSE

Data inizio
Gennaio/2012

Data fine
Dicembre/2014

Referente progetto (nominativo, email, telefono)

DESCRIZIONE DEL PROGETTO:

Contesto e problema
L’ avviso, che si inquadra nell’ambito degli obiettivi previsti della strategia Europa 2020 ed Italia 2020, intende perseguire a livello territoriale la crescita qualitativa delle risorse umane e promuovere un sistema anche di genere, volto a garantire ai diversi attori equità, dignità, autonomia e partecipazione, accompagnate da politiche di conciliazione in cui la flessibilità e la sicurezza si coniugano non solo con i bisogni e le esigenze del singolo ma anche della struttura familiare nel suo complesso e dell’ambiente e della cultura sociale di riferimento. I progetti presentati dovranno fornire risposte concrete alle esigenze di conciliazione tra tempi di vita e di lavoro delle lavoratrici e dei lavoratori, attraverso l’adozione da parte dei datori di lavoro di modelli di organizzazione flessibile e l’attivazione di servizi di conciliazione per i lavoratori e le lavoratrici con carichi di cura

Obiettivi
• Promuovere un occupazione di qualità per le donne e gli uomini offrendo strumenti per conciliare il lavoro la famiglia e la vita privata. • Crescita qualitativa delle risorse umane a livello territoriale tramite la promozione di un sistema anche di genere, volto a garantire ai diversi attori equità, dignità, autonomia e partecipazione, accompagnate da politiche di conciliazione in cui la flessibilità e la sicurezza si coniugano non solo con i bisogni e le esigenze del singolo ma anche della struttura familiare nel suo complesso e dell’ambiente e della cultura sociale di riferimento;

Attività
• introduzione di modelli flessibili di telelavoro (ad es. domiciliare, presso telecentri, postazioni mobili, etc.); • introduzione di soluzioni operative, quali formule più flessibili e reversibili di part-time; • introduzione di formule organizzative innovative di job sharing (lavoro ripartito tra più • lavoratori/trici) e di job rotation (rotazione o sostituzione tra lavoratori/trici); • introduzione di formule organizzative family-friendly atte a rispondere alle esigenze dei/delle • lavoratori/trici con carichi familiari (ad es. banca delle ore, orario flessibile in entrata e uscita, • flessibilità sui turni, permessi straordinari, etc.), inclusa la realizzazione di forme di tutoring • per i/le lavoratori/trici che rientrano da periodi di prolungata assenza (ad es. assenza per • congedo parentale); • strutture organizzative per lo sviluppo delle carriere femminili ; • strutture organizzative per la gestione e lo sviluppo del diversity management • servizi di nursing, baby parking, ludoteche, spazi studio e gioco, asili nido, altri servizi • analoghi; • servizio di trasporto/accompagnamento (ad es. presso le scuole, strutture mediche, centri di • assistenza, etc.); • servizio di assistenza per malati, disabili e anziani; • servizio di doposcuola per gli alunni delle scuole primari

Risultati raggiunti
Diretti: Approvati 35 progetti articolati in 70 azioni specifiche. Sono state realizzate 37 azioni attinenti l’Attivazione di servizi di conciliazione in favore dei lavoratori con carichi di cura. Sulla base dell’Avviso erano possibili servizi di conciliazioni con erogazione di buoni individuali per: servizi di nursing, baby parking, ludoteche, spazi studio e gioco, asili nido, altri servizi analoghi; servizio di trasporto/accompagnamento (ad es. presso le scuole, strutture mediche, centri di assistenza, etc.); servizio di assistenza per malati, disabili e anziani; servizio di doposcuola per gli alunni delle scuole primarie. Altre 32 azioni hanno riguardato l’introduzione e/o potenziamento di modelli flessibili di organizzazione del lavoro e innovazioni per la produttività e qualità del lavoro Una Azione è stata finalizzata a migliorare l'accesso delle donne all''occupazione e ridurre le disparità di genere

Elementi di successo
Tra gli elementi di successo si evidenzia l’introduzione di priorità nella fase di valutazione quali la prevalenza della componente femminile nei destinatari dell’intervento proposto (pari almeno al 60% e interventi di conciliazione per beneficiari con almeno l’80% di lavoratori di sesso maschile.

Elementi di criticità
Non sono stati evidenziati elementi di criticità.




Stampa

Torna all'elenco