PRATICHE DI GENERE

N°247

Turismo in rosa


Soggetto attuatore
CESCOT VENETO

Ambito
Servizi per l’impiego/orientamento professionale/Sostegno incontro domanda e offerta di lavoro
Empowerment in azienda (carriera, leadership al femminile)

Tipologia/e di azione
Azione alle persone
Percorsi integrati per l’inserimento lavorativo

Destinatari
Solo donne
Disoccupati/e
Occupati/e (compresi CIG e mobilità)

Partnership
• Provincia di Belluno • Ente Blaterale Veneto • FORCOOP CORA VENEZIA SC

Territorio

Fonte di finanziamento - Costo
185.916,55
Fondi Strutturali: FSE

Data inizio
Marzo/2009

Data fine
Luglio/2010

Referente progetto (nominativo, email, telefono)
Nome: Daniela
Cognome: Saccardini
E-mail: d.saccardin@cescotveneto.it
Telefono: 049.8698651

DESCRIZIONE DEL PROGETTO:

Contesto e problema
Cescot Veneto ha realizzato (nell'ambito del progetto ENTRARE finanziato dalla Dg Enlargement) un'indagine sulla domanda e offerta nel mercato del lavoro del turismo e sui fabbisogni professionali del settore. Il campione di imprese intervistate è stato ricavato dagli elenchi camerali e le interviste sono state realizzate nel periodo aprile-giugno 2007. Il 46,9% delle imprese intervistate ha dichiarato che procederà a nuove assunzioni. Il 17,7% ha dichiarato movimenti in uscita. Il saldo occupazionale per tutta l'area prevede un incremento complessivo del 5% ed in Veneto del 4,2%. L'indagine ha evidenziato ancora una volta che le professionalità più richieste sono quelle tradizionali della ristorazione: camerieri e cuochi. Seguono, anche se in misura minore gli addetti alle pulizie e i receptionist. Queste premesse motivano la scelta di proporre interventi che sostengano l'occupazione femminile in questo settore e in una provincia a forte vocazione turistica.

Obiettivi
Il progetto mira a rispondere ad esigenze di ingresso e/o reinserimento delle donne in contesti lavorativi che comunque considerino l'innovazione e la competitività come fattori scatenanti nell'individuazione delle competenze da sviluppare, in sinergia con i rilevamenti e le ricerche di mercato concernenti i contesti lavorativi. Al fine di favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro delle donne, soprattutto quelle con carichi familiari, il progetto intende sviluppare azioni individuali di orientamento e percorsi formativi individualizzati organizzati in maniera mirata e personalizzata per dare nuove opportunità sul territorio che vede, una offerta non sempre idonea a soddisfare questa tipologia di bisogni e non sempre centrata su contenuti adeguati all'utenza di riferimento.

Attività
L'articolazione progettuale proposta prevede la sperimentazione di percorsi integrati e personalizzati di adattabilità per le donne, attraverso la redazione di profili che individuino proficuamente conoscenze, competenze ed eventuali gap; in tal senso la finalità è quella di valorizzare le specificità di cui sono portatrici le donne, con particolare riferimento al settore dei servizi e dei servizi alla persona. Concretamente l'impianto didattico promuove sicuramente lo svolgimento della formazione come strumento di adeguamento delle professionalità delle lavoratrici in relazione ai sempre più frequenti e rapidi mutamenti che si verificano all'interno delle attività commerciali, permettendo loro un'attiva e continuativa partecipazione alle dinamiche del mondo del lavoro. Inoltre con la scelta dei contenuti della parte non solo prettamente formativa si intende offrire alle aderenti una migliore accessibilità all'offerta di orientamento e formazione, in un'ottica orientata verso il longlife learning, con l'intento così di sviluppare contestualmente l'occupazione in quei settori che maggiormente necessitano dell'impiego di valide risorse umane. Il progetto contempla inoltre interventi di accompagnamento che saranno suddivisi in 5 aree, in particolare: • Analisi dei fabbisogni: al fine di comprendere i bisogni, le aspettative i desideri delle utenti e impostare il successivo piano formativo; • Piano formativo: racchiude le prospettive di sviluppo e gli obiettivi del progetto professionale, individuandone i punti di forza e di debolezza; • Bilancio delle competenze: che consentirà di riconoscere e ricostruire le competenze acquisite e da acquisire; • Accompagnamento al lavoro: per agevolare, in modo personalizzato, la capacità delle partecipanti di inserirsi efficacemente nel mercato del lavoro; • Accompagnamento all'avvio d'impresa: per supportare attraverso la stesura di un piano d'impresa, eventuali scelte legate al lavoro autonomo e alla creazione di impresa.

Risultati raggiunti
Diretti: Sono 68 i percorsi attivati nell’ambito del progetto. Ci sono stati 9 ritiri, integrati con la partecipazioni di nuove beneficiarie. Di questi 52 sono stati portati a termine concludendo tutte le attività previste dal progetto. Dopo qualche mese dal termine del percorso 2 allieve risultavano occupate con contratto part-time, 14 allieve hanno lavorto per tutto il periodo estivo con contratti stagionali.

Elementi di successo
Tra gli elementi di successo si evidenzia la progettazione di percorsi secondo modalità più efficaci affinché le partecipanti potessero fruire dei vari servizi del progetto nella maniera più consona alle varie esigenze di conciliazione dei tempi, adeguatezza dei contenuti, rispondenza alle aspettative. Sono state, ad esempio, attivate alcune edizioni dei corsi di formazione su tematiche richieste dalle partecipanti (1 edizione di Cameriera ai piani e 2 edizioni di Lingua Inglese).

Elementi di criticità
Non sono stati evidenziati particolari elementi di criticità durante la realizzazione del progetto.




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