PRATICHE DI GENERE

N°254

Donne


Soggetto attuatore
COGES SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE

Ambito
Servizi per l’impiego/orientamento professionale/Sostegno incontro domanda e offerta di lavoro

Tipologia/e di azione
Azione alle persone
Percorsi integrati per l’inserimento lavorativo

Destinatari
Solo donne
Disoccupati/e
Categorie Svantaggiate: donne in cerca di occupazione, con figli minori o con esperienza di lavoro debole, utenti di servizi territoriali di tipo sociale, occupazionale, previdenziale

Partnership
• Provincia di Venezia - Settore Servizi per l'Occupazione ed il Lavoro • CONFCOOPERATIVE UNIONE PROVINCIALE DI VENEZIA • Irecoop Veneto

Territorio

Fonte di finanziamento - Costo
230.527,21
Fondi Strutturali: FSE

Data inizio
Dicembre/2008

Data fine
Luglio/2010

Referente progetto (nominativo, email, telefono)
Nome: Antonio
Cognome: Boschini
E-mail: aboschini@cogescoop.it
Telefono: 0415316403

DESCRIZIONE DEL PROGETTO:

Contesto e problema
Negli ultimi anni, nel contesto socio-economico sono intercorsi una serie di cambiamenti dovuti da un lato, a significativi mutamenti di tipo sociale (invecchiamento della popolazione, riduzione della fascia in età lavorativa) dall'altro, ad una riorganizzazione di tipo economico (trasformazioni produttive in atto, mercato del lavoro sempre più aperto). In questo scenario, è la componente femminile del mercato del lavoro che, vista anche la sproporzione nella gestione dei carichi familiari, affronta i maggiori rischi di penalizzazione. La presenza sul mercato del lavoro, infatti, si concentra nelle classi di età che coincidono con il periodi di cura dei figli e questo costituisce un fattore di esclusione delle donne dal lavoro. L'avere figli determina una riduzione sostanziale dell'occupazione femminile, mentre nelle medesime circostanze l'occupazione maschile rimane pressoché costante: ricade soprattutto sulle donne il carico di disfunzioni e contraddizioni che rendono inconciliabili i compiti di gestione della famiglia con il lavoro, con gli stili di vita delle città, con l'organizzazione dei servizi chiamati a rispondere ai bisogni dei cittadini. Diventa perciò urgente e prioritario trovare soluzioni a problemi che, più acuti per le donne, investono però l'intera società (precarietà occupazionale, scarso riconoscimento della qualità del lavoro, insostenibilità di carichi familiari, calo delle nascite, problemi di disponibilità di infrastrutture e di servizi). In un mercato a bassa disoccupazione e con una domanda di personale inevasa espressa dalle aziende, attrarre le donne al lavoro diventa una strategia obbligata per molti comparti produttivi.

Obiettivi
Il progetto intende promuovere l'accesso delle donne nel mercato del lavoro attraverso azioni di sistema che integrino le attività prettamente teorico -- formative. Nello specifico, il progetto intende raggiungere i seguenti obiettivi: - realizzare interventi efficaci, calibrati contemporaneamente sulle effettive necessità delle persone e del mercato del lavoro - incidere sugli atteggiamenti culturali che ostacolano 'inserimento lavorativo - supportare la donna nella conciliazione tra tempi di vita e di lavoro (orari dei servizi per minori, accudimento dei familiari, disponibilità del mezzo di trasporto, mantenimento del lavoro irregolare ma percepito come stabile) - promuovere la cultura d'impresa - offrire ai partecipanti occasioni per sperimentare in contesti protetti le proprie abilità e conoscenze.

Attività
Il progetto prevede le seguenti tipologie di intervento: 1. bilancio di competenze e delle reti di relazione 2. counselling di gruppo sul fronteggiamento dei fallimenti e dell'isolamento nella ricerca 3. accompagnamento nella ricerca operativa e nelle reti di contatto 4. formazione breve. Le metodologie e i contenuti formativi del corso sono orientati a fornire ai partecipanti, in virtù delle trasformazioni in atto nelle organizzazioni del lavoro, una cultura trasversale di impresa, atteggiamenti attivi per gestire efficacemente la propria posizione lavorativa e competenze tecnico/specialistiche attinenti alla professionalità. L'intervento è articolato in diverse fasi alle quali il partecipante potrà accedere in modo aderente alle sue aspirazioni e inclinazioni professionali. Inoltre il progetto prevede l'attivazione di una serie di servizi di orientamento e formazione che hanno lo scopo di rispondere in modo completo alle esigenze dell'utente. Le attività saranno di tipo individualizzato e collettivo. Le attività individualizzate consistono in colloqui orientativi e servizi di consulenza. Le attività di gruppo, sempre in presenza, consistono in orientamenti di gruppo e corsi di formazione. Durante le attività di orientamento verranno utilizzate tecniche di socializzazione e metodologie didattiche attive quali il role play e lavori di gruppo.

Risultati raggiunti
Diretti: Sono state 382 le segnalazioni di donne, di queste 197 quelle selezionate. Le stesura dei PAI ha riguardato 86 donne, ma solo 79 sono stati quelli attivati e 73 le donne che hanno concluso il percorso. (79% di frequenza obbligatoria). al termine del progetto 48 delle partecipanti risultavano occupate, 27 disoccupate.

Elementi di successo
Il partenariato ha consentito una buona diffusione del progetto, soprattutto grazie al coinvolgimento dei servizi di prossimità dedicati a persone escluse o a rischio di esclusione sociale.

Elementi di criticità
Alcune criticità sono state relative ad incongruenze di metodologie e codici utilizzati nel gestionale FSE.




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