PRATICHE DI GENERE

N°255

DONNE OCCUPAZIONE & TERRITORIO


Soggetto attuatore
ENAIP VENETO

Ambito
Servizi per l’impiego/orientamento professionale/Sostegno incontro domanda e offerta di lavoro

Tipologia/e di azione
Azione alle persone
Percorsi integrati per l’inserimento lavorativo
Percorsi integrati per la creazione di impresa

Destinatari
Solo donne
Disoccupati/e
Occupati/e (compresi CIG e mobilità)

Partnership
• Obiettivo Lavoro • ENAC Ente Nazionale Canossiano • Centro Consorzi • CENTRO DI ITALIANO DI SOLIDARIETA' DI BELLUNO ONLUS • Amministrazione provinciale di Belluno • ACLI PROVINCIALI BELLUNO

Territorio

Fonte di finanziamento - Costo
254.801,88
Fondi Strutturali: FSE

Data inizio
Marzo/2009

Data fine
Luglio/2010

Referente progetto (nominativo, email, telefono)
Nome: Massimiliano
Cognome: Lucchini
E-mail: direzione@enaip.veneto.it
Telefono: 0498658911

DESCRIZIONE DEL PROGETTO:

Contesto e problema
I dati riguardanti l'occupazione femminile in provincia di Belluno possono apparire rassicuranti, confortati da un 64.5% di impiego tra i più alti in Italia e già in linea con il protocollo di Lisbona, ma un' analisi meno superficiale e non squisitamente statistica fa emergere una situazione sicuramente più fragile; l'occupazione femminile è presente in modo massiccio nel settore occhialeria, nel settore meccanico ed in particolare nell'assemblaggio di componenti (Zanussi e Costan), nel settore ristorativo-alberghiero e in parte in quello tessile. I soggetti più a rischio di eventuali crisi di settore sono le lavoratrici con media e bassa scolarità, sotto i 25 anni o sopra i 45; la provincia di Belluno in passato ha assistito a crisi di settore, in alcuni casi temporanee come l'occhialeria, in altri più consistenti come nel tessile ( aziende San Marco, Piave, e Manifatture Cismon, oltre a laboratori che lavoravano per grandi marchi) ed in quella occasione le ripercussioni sono state importanti risolte solo in parte dall'attivazione di percorsi di formazione nel settore dei servizi (operatore socio sanitario in particolare); la situazione è sicuramente migliorata attraverso gli strumenti attivati dai C.P.I. ma a nostro avviso manca la preparazione dei singoli soggetti a rischio nel gestire realtà che a volte si rivelano drammatiche e di emergenza, in questa direzione si rivolgono gli interventi proposti.

Obiettivi
Obiettivo generale del progetto è di incentivare il rientro nel mercato del lavoro da parte di quelle donne che hanno avuto esperienze di lavoro in età giovanile interrotte per esigenze di cura dei figli, ma anche sostenere l'ingresso e la permanenza della componente femminile nel mercato del lavoro. Il progetto prevede di realizzare diversi interventi di orientamento e accompagnamento alla formazione e al lavoro con donne italiane e straniere occupate o disoccupate. Gli obiettivi degli interventi di accompagnamento al lavoro sono: • Accrescere l'occupabilità delle donne che manifestano la disponibilità a reinserirsi nel mercato del lavoro o che esprimono l'interesse a cambiare lavoro per valorizzare la propria professionalità. attraverso azioni integrate di rete tra soggetti pubblici e privati; • Realizzare interventi specifici di sensibilizzazione, informazione, orientamento e accompagnamento al lavoro volti ad aumentare la partecipazione delle donne al mondo del lavoro; • Attuare interventi di orientamento, accompagnamento al lavoro, inserimento sociale che consentano ai partecipanti al progetto di reinserirsi nel mercato del lavoro o di mantenere un occupazione riducendo i rischi di disagio sociale e conseguente presa in carico da parte dei servizi sociali. • Realizzare interventi di supporto all'inserimento lavorativo di donne coinvolgendo i partner operativi di progetto e mirando a personalizzare i percorsi attuati secondo le esigenze dei destinatari. • Sostenere le donne che intendono reinserirsi nel mondo del lavoro per affrontare la gestione del lavoro e delle cure della famiglia e nella conciliazione del doppio ruolo. • Valorizzare la professionalità delle donne nei settori nei quali sono tradizionalmente presenti e sostenerle nell'ingresso nei settori su cui sono sotto rappresentate. Il progetto si pone inoltre l'obiettivo di sviluppare nel territorio una cultura dell'aggiornamento e della riqualificazione professionale nella logica del Life Long Learning che consenta di sostenere la donna nell'inserimento e prevenire lunghi periodi di disoccupazione in caso di perdita dell'occupazione.

Attività
Interventi personalizzati quali: • orientamento, • attività per l'acquisizione di nuove competenze, • bilancio personale e professionale. • Formazione (formazione on the job, simulazioni e visite guidate) • tutoring personalizzato • informazione e sensibilizzazione

Risultati raggiunti
Diretti: Sono state selezionate 100 donne delle quali 75 hanno portato a termine il percorso. Le attività di orientamento sono state strutturate in incontri di tipo individuale per un totale di 600 ore erogate e di gruppo, per un totale di 1043 ore erogate. Dopo l’orientamento è stata attivata una attività di sezione attiva di ricerca lavoro, anche attraverso la formazione delle partecipanti all’utilizzo di internet e dei principali siti ad essa dedicati. Durante il progetto a molti invii di cv delle partecipanti sono seguiti colloqui di selezione che in alcuni casi hanno portato a delle assunzioni. Alle attività formative hanno preso parte 59 allieve. Sono stati 14 i percorsi formativi attivati: ristorazione, informatica, settore sociale (assistenza anziani e minori), contabilità, sicurezza. È stato realizzato un laboratorio per lo sviluppo di impresa a cui hanno partecipato 3 utenti per un totale di 24 ore di attività. Di queste 2 utenti hanno al termine del percorso avviato una attività in proprio nel campo dell’educazione ai minori (servizi nido privati). Sono stati realizzati 54 tirocini in 46 aziende del territorio. 34 delle donne partecipanti ai tirocini hanno al termine del percorso trovato occupazione.

Elementi di successo
Tra gli elementi da evidenziare vi sono, innanzitutto, i buoni risultati in termini di placement delle partecipanti al progetto. Un elemento di successo è quello di aver coinvolto le donne in tipi di attività fortemente individualizzate. Incentrate sulle necessità e bisogni delle persone.

Elementi di criticità
Non sono stati evidenziati difformità nelle attività previste in fase progettuale.




Stampa

Torna all'elenco