PRATICHE DI GENERE

Fondazione En.A.I.P. S. Zavatta

Diritti umani, prevenzione e contrasto alla violenza di genere
Pari Opportunità e inclusione sociale
Servizi per l’impiego/orientamento professionale/Sostegno incontro domanda e offerta di lavoro

Azione alle persone
Informazione/comunicazione e sensibilizzazione
Orientamento
Altre eventuali tipologie di azione: percorsi di accompagnamento

Sia uomini che donne oppure non specificato
Disoccupati/e
Immigrati/e
Altro: donne vittime di violenza o in situazione di disagio economico, sociale e familiare

Promotore e titolare del servizio è la Provincia di Rimini, mentre l'Enaip è l'ente gestore che si è occupato anche della progettazione e della rendicontazione dell'intervento. Il servizio Per Lei vanta il sostegno della Rete Antiviolenza (costituita da ASL, forze dell'ordine, rappresentanti dei 27 comuni della provincia, associazioni datoriali e sindacati), della Consigliera di Parità e della Consigliera Provinciale Delegata. Queste ultime hanno voluto fortemente il consolidamento del Servizio ritenendolo un punto di eccellenza per la Provincia di Rimini. La presenza delle figure più rappresentative della Provincia in tema di Pari Opportunità ha rappresentato una garanzia di gestione del servizio adeguata ed in linea con quanto esplicitato dal "Protocollo d'Intesa sul piano delle azioni positive per la buona e piena occupazione femminile" redatto da soggetti pubblici e privati del territorio.

Provinciale: Provincia di Rimini

46.316,00 €
Fondi Strutturali: POR EMILIA ROMAGNA FSE - ASSE III

Gennaio/2008

Dicembre/2008

Nome: Paola
Cognome: Piana
Telefono: 541363989

Nella seduta del Consiglio Provinciale della Provincia di Rimini del 28 maggio 2007 sono stati analizzati i dati occupazionali che interessano il territorio di Rimini: disoccupazione femminile pari al 6% contro il 2,9% della disoccupazione maschile. Nella stessa occasione è stato presentato il "Protocollo d'Intesa sul piano delle azioni positive per la buona e piena occupazione femminile" frutto della collaborazione tra soggetti pubblici e privati del territorio, sindacati e mondo imprenditoriale. Le parti che hanno sottoscritto il Protocollo d'Intesa 2007, si sono assunti l'impegno di fornire informazioni e conoscenze alle donne, attivare azioni di conciliazione tra i tempi di vita e di lavoro e erogare formazione professionale nelle forme che meglio si addicono alle donne. L'Operazione "Per Lei: servizi di accompagnamento per le donne in difficoltà" ha fatto proprie le indicazioni suggerite dal Protocollo, organizzando un servizio di accompagnamento ed orientamento che risponde alle necessità e ai bisogni delle donne. Il progetto ha inteso nella fattispecie garantire continuità all'esperienza già avviata tra la fine del 2005 e l'inizio del 2006 dalla Provincia di Rimini che si è dimostrata di grande interesse per l'utenza. Solo nei primi tre mesi di attività del 2007, infatti, le azioni individualizzate realizzate dallo sportello "Per Lei" si sono concretizzate in 130 interventi di cui: il 33% ad opera di Per Lei Diritti, il 24% ad opera di Per lei Lavoro, il15% ad opera di Per Lei Carriera, il 14% ad opera di Per Lei Mediazione Culturale, l'8%con riferimento all'accompagnamento per problematiche sindacali, il 5% Per Lei Antiviolenza. Questi dati evidenziano la reale necessità di proseguire con questo intervento, anche per mettere a sistema e capitalizzare quanto già investito sia in termini di competenze che economici. Il progetto, coerentemente agli obiettivi di genere diretti che persegue, ha presentato un'articolata analisi del contesto di riferimento dell'azione e dei bisogni di intervento con riferimento alle pari opportunità di genere.

Il progetto ha inteso consolidare un servizio già attivo in Provincia "servizio Per Lei" pensato per le donne . Il servizio si è proposto di orientare le donne per un reale inserimento nel tessuto lavorativo economico e sociale, migliorando la loro capacità di ricerca attiva, aiutando a definire le priorità e gli obiettivi da raggiungere, analizzando le possibilità formative e informando sulle leggi che le tutelano nella sfera professionale e su quelle che hanno ripercussioni sulla sfera della famiglia, salute e sociale. Il servizio ha inteso anche potenziare l'Empowerment personale delle donne con particolari difficoltà, sviluppando la capacità di fronteggiare le situazioni difficili e raggiungendo le donne migranti che vivono nei comuni decentrati della provincia di Rimini per avvicinarle ai servizi territoriali e offrire interventi di aiuto immediati.

L'iniziativa si è strutturata come un servizio di accoglienza ed orientamento per fornire azioni informative e di accompagnamento specializzate e assistenza mirata a seconda delle diverse necessità delle donne nella forma di sportelli specifici e in un'ottica di percorso individualizzato. Ogni sportello è stato affidato ad un consulente esperto e segue un orario settimanale. Ogni azione di accompagnamento garantisce la presenza di un mediatore culturale al bisogno. Il servizio si compone quindi di diversi sportelli: - Sportello "Per Lei Lavoro" che supporta la donna nella ricerca attiva del lavoro e nella definizione di un progetto professionale. Lo sportello è in collegamento con i Cpi (che si trovano nella stessa sede) per risolvere problematiche specifiche. Vengono svolte anche attività di counselling tese a supportare momenti di debolezza (supporto psicologico) e superare problemi di varia natura spesso conseguenti a situazioni ambientali e familiari, che si intrecciano con il bisogno di lavorare. - Sportello "Per Lei Carriera" che supporta le donne in difficoltà nell'ambiente di lavoro, offrendo ascolto e interventi personalizzati per fronteggiare situazioni di stress o conflittuali. - Sportello "Per Lei Mediazione Culturale" che offre accompagnamento a donne straniere sui progetti migratori (permessi di soggiorno, normative, regolarizzazione del lavoro domestico, informazione sui servizi presenti nel territorio per l'accesso al lavoro, la cura, la casa, la formazione. - Sportello "Per Lei Diritti" che, grazie alla presenza di un avvocato, offre informazioni di carattere giuridico su diversi aspetti della legislazione e, più in generale, ascolto e interventi individualizzati preliminari ad eventuali azioni legali che l'utente potrà decidere di attivare in modo più consapevole. - Sportello "Per Lei Antiviolenza e Antistalking" che offre ascolto e propone interventi individualizzati alle donne vittime di violenze, maltrattamenti e abusi, accompagnandole e sostenendole nella ricostruzione del proprio progetto di vita. - Servizio "Per Lei Street" che offre ascolto e informazione alle donne migranti di prima e di seconda generazione. L'attività è svolta da operatori che per intercettare le donne si recano nei luoghi di aggregazione spontanea della popolazione femminile lontani e periferici per proporre loro sostegno e accompagnamento alla risoluzione delle problematiche più comuni. Per facilitare l'organizzazione dell'attività "Per Lei Street", è stata messa a disposizione degli operatori una vettura del servizio Car Sharing della Provincia di Rimini. L'attività degli operatori si è raccordata con l'intero Servizio interfacciandosi con un operatore in sede.

Diretti: L'attività del servizio si è realizzata all'interno della sede dell'Assessorato Pari Opportunità della Provincia di Rimini. Attraverso gli sportelli si è, nei limiti delle risorse a disposizione, dato voce alle esigenze delle donne, potenziato l'Empowerment personale, migliorata la capacità di ricerca attiva del lavoro e fronteggiato situazioni di palese difficoltà che richiedevano aiuto e accompagnamento per la loro soluzione. I Servizi "Per Lei" hanno sviluppato rapporti di scambio con i servizi presenti sul territorio (Centri per l'impiego, servizi sociali, ASSL, asili e scuole, organismi di pari opportunità, Imprese) e migliorato in generale gli interventi diretti alle persone attraverso il lavoro coordinato degli operatori e la predisposizione di materiali "women friendly". "Per Lei Lavoro" e "Per Lei Carriera" non sono stati gli sportelli di maggiore affluenza con un 10% circa di utenza, trend che si è mantenuto costante dal 2008 ad oggi. "Per Lei Mediazione Culturale", ha avuto nel 2008 e anche oggi un'affluenza intorno al 20%. Sono molto intensi i rapporti con la questura e la prefettura, in quanto gli operatori dello sportello accompagnano le donne nell'adempimento delle pratiche. Contribuiscono peraltro a diffondere tutte le informazioni burocratiche e legislative (ad esempio sui decreti flussi). "Per Lei Diritti", ha avuto sempre un'elevata affluenza pari circa al 55% dell'utenza. Su questi aspetti è forte la sinergia con la consigliera di parità, facilitata anche dal fatto di essere collocati nella stessa struttura. I casi di mobbing in questi anni sono stati pochi, mentre numerosi sono stati i casi di stress e di disagio lavorativo di entità più lieve. Le consulenze giuridiche sono richieste anche per il diritto di famiglia. "Per Lei Antiviolenza e Antistalking" ha avuto nel 2008 circa il 7% di affluenza, trend che si è mantenuto uguale ancora oggi. In media ogni anno sono 170 le donne che vi si rivolgono. Dopo il primo colloquio le donne vengono indirizzate ad un'altra associazione (nel 2008 si trattava dell'associazione "Rompi il silenzio" in convenzione con la Provincia) oppure consulenti esperti. Nell'ambito del servizio "Per Lei Street" nel 2008 si era preceduto alla mappatura in alcuni comuni della Provincia (Rimini, Sant'Arcangelo e Coriano) dei luoghi di incontro informali delle donne migranti ed erano state svolte azioni in strada di contatto diretto con le donne nei luoghi mappati. Attualmente si procede in sinergia con associazioni di alfabetizzazione e associazioni di migranti che fungono da punti chiave per distribuire i materiali informativi della provincia sui servizi e organizzare momenti di incontro con le donne. Si tratta in pratica di un lavoro di rete. Il servizio "Per Lei Street" è l'unico tra le attività offerte dal Servizio "Per Lei" a veder oggi dimezzate le ore di servizio offerte all'utenza rispetto al 2008 (da 8 a 4 ore a settimana). La riduzione delle ore è dovuta alle minori risorse disponibili da quando l'intero servizio "Per Lei" si basa sui finanziamenti delle consigliere di parità, mentre si è assistito solo a una lieve contrazione delle attività per gli altri sportelli. L'attività di tutti gli sportelli è stata monitorata grazie all'utilizzo di schede riassuntive dei contenuti dei colloqui, per rilevare la natura e la percentuale di richiesta di ciascuna attività fornita dal servizio allo scopo di valutare l2andamento dell'intervento.

Il servizio risulta essere innovativo perché riesce ad integrare attraverso gli sportelli diversi bisogni dell'utenza. Particolarmente innovativo appare il servizio Per Lei Street, servizio itinerante per intercettare i bisogni delle donne e diffondere la conoscenza dei servizi presso l'utenza immigrata. Si tratta di sportelli le cui attività se solo fossero finanziate adeguatamente potrebbero costituire un intervento mirato per l'occupazione femminile e per fronteggiare le situazioni di disagio di particolare efficacia, anche perché perfettamente integrati con gli altri servizi territoriali esistenti (Cpi in primis). Depone a favore della "bontà" del progetto anche i successivi finanziamenti non FSE che evidenziano la volontà della Provincia di assicurare il funzionamento del servizio (tutti gli sportelli sono attivi: http://www.provincia.rimini.it/progetti/po/2005_sportelli/info_sportelli.htm) mediante altri canali finanziari (ministeriali e provinciali).

Non è stata riscontrata alcuna criticità particolare nella gestione del progetto.