PRATICHE DI GENERE

N°55

Empowerment sociale delle donne migranti


Soggetto attuatore
Associazione Formazione Trentina - Asso.form trentina

Ambito
Pari Opportunità e inclusione sociale
Servizi per l’impiego/orientamento professionale/Sostegno incontro domanda e offerta di lavoro

Tipologia/e di azione
Azione di sistema
Azioni di supporto ai sistemi della formazione/istruzione/lavoro
Azioni rivolte al sistema di governo
Azioni rivolte al sistema dei servizi
Azione alle persone
Formazione permanente
Orientamento
Work experience (tirocini e altro)
Percorsi integrati per l’inserimento lavorativo

Destinatari
Solo donne
Giovani (età non specificata)
Immigrati/e

Partnership
Non è stata prevista alcuna partnership. Oltre alle donne destinatarie del progetto, è stato previsto il coinvolgimento di mediatori linguistico-culturali per le attività di supporto di mediazione linguistica e culturale e delle referenti della Commissione Provinciale per le Pari Opportunità per quanto concerne gli interventi di accompagnamento finalizzate alla crescita personale e professionale.

Territorio
Comunale: Trento

Fonte di finanziamento - Costo
112,441 Euro
Fondi Strutturali: Por Fondo Sociale - Asse II, Ob. Op. e) 2

Data inizio
Giugno/2009

Data fine
Dicembre/2009

Referente progetto (nominativo, email, telefono)
E-mail: assoform@assoformtn.it
Telefono: 0461 262018

DESCRIZIONE DEL PROGETTO:

Contesto e problema
L'idea progettuale nasce dall'esigenza di favorire l'inclusione sociale delle donne migranti tramite la valorizzazione delle loro competenze e l'integrazione lavorativa, economica, culturale e sociale.

Obiettivi
Il progetto ha inteso sviluppare una serie di competenze e conoscenze nelle destinatarie per: - orientarsi rispetto ai servizi del territorio così da rispondere ai propri bisogni di cittadinanza e di lavoratrici; - leggere e interpretare le strutture organizzative nelle quali potranno inserirsi a livello lavorativo; - approcciarsi al mondo del lavoro con maggiori strumenti culturali, personali, tecnici e legislativi, tenendo presente i principi di pari opportunità e non discriminazione; - sviluppare idonee modalità per la ricerca attiva del lavoro; - svolgere le operazioni di base nelle principali attività lavorative del settore professionale individuato; - sostenere una conversazione, anche di tipo professionale, in lingua italiana e acquisire competenze di tipo informatico. Il progetto ha inteso sviluppare una serie di competenze e conoscenze nelle destinatarie per: - orientarsi rispetto ai servizi del territorio così da rispondere ai propri bisogni di cittadinanza e di lavoratrici; - leggere e interpretare le strutture organizzative nelle quali potranno inserirsi a livello lavorativo; - approcciarsi al mondo del lavoro con maggiori strumenti culturali, personali, tecnici e legislativi, tenendo presente i principi di pari opportunità e non discriminazione; - sviluppare idonee modalità per la ricerca attiva del lavoro; - svolgere le operazioni di base nelle principali attività lavorative del settore professionale individuato; - sostenere una conversazione, anche di tipo professionale, in lingua italiana e acquisire competenze di tipo informatico.

Attività
Il progetto prevede 120 ore di stage orientativo in azienda, 232 ore di formazione di aula teorico-pratica, 8 ore di formazione individualizzata, per un totale di 360 ore. Nello specifico ha realizzato: - un'azione di bilancio delle competenze (20 ore di attività di gruppo e attività individuale), finalizzato a rilevare le competenze di ciascuna destinataria per la definizione di un 'Progetto personalizzato di inserimento professionale e/o di formazione'; - attività di formazione d'aula teorico-pratica (220 ore) per trasferire conoscenze in merito a: lingua e cultura italiana, informatica di base, servizi sul territorio per il cittadino e il lavoratore, processi di conoscenza e integrazione delle donne nel mercato del lavoro, organizzazione aziendale e cultura del lavoro, orientamento al lavoro, sottoarticolazioni professionalizzanti nei settori in cui si prevede l'inserimento occupazionale delle donne; - stage orientativi in azienda (120 ore), affinché le donne sperimentino sul campo quanto appreso. Per le donne che hanno realizzato almeno il 70% delle ore è stata prevista un'indennità di frequenza pari a 1,50 per ora.

Risultati raggiunti
Diretti: Le attività sono state indirizzate a 12 donne migranti.

Elementi di successo
Il progetto- utilizza il concetto di 'empowerment sociale' a sottolineare l'importanza di un processo di partecipazione che fornisca strumenti e strategie che si collocano tra la sfera individuale e quella sociale e che potrebbe costituire un modello trasferibile in altri contesti. Ha previsto attività di supporto formativo di mediazione linguistica e culturale, nonché interventi di accompagnamento per la crescita personale e professionale. Nella definizione degli orari e tempi degli incontri è stata rivolta una attenzione particolare alla conciliazione degli aspetti lavorativi, familiari e personali delle partecipanti, all'accessibilità degli orari dei trasporti pubblici (con possibilità di rimborso biglietto o abbonamento) e all'attivazione di servizi di ludoteca o di convenzione con Tagesmutter per l'accudimento dei figli.

Elementi di criticità
Non emersi.




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